Sede della Curia Generale, questa chiesa fu consacrata da Onorio III nel 1217, ma quattro secoli più tardi, nel 1619, venne trasferita 1619 e ricostruita nel luogo attuale.
Si chiama Santa Maria in Portico perchè custodisce l'immagine di S.Maria in Portico, in ottemperanza al voto che venne fatto a seguito della fine dalla peste romana del 1656. L'immagine è un'opera in lamina e smalti risalente all'XI secolo.
Iniziata nel 1662 da Carlo Rainaldi, che la architettò a base di croce greca, venne nuovamente consacrata nel 1728 da Papa Pio VI.
La facciata barocca è tutta di marmo travertino a edicole sovrapposte.
Note storiche
Interni
L’icona di Santa Maria in Portico
Il cippo consacrato da Papa Gregorio VII
Disegni di Carlo Rainaldi, 1658
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«Gli occhi e la mente nella Legenda di Santa Maria in Portico»
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D. Carbonaro OMD, «Santa Maria in Campitelli», in Roma Sacra N°15 1999
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