In occasione del centenario della presentazione alla pubblica venerazione dell’immagine della Madonna della Pietà (aprile 1912 –aprile 2012), la locale confraternita del Carmelo in San Ferdinando di Puglia ha organizzato una “peregrinatio” che coinvolgerà tutte e tre le parrocchie cittadine. Rispettando il programma delle iniziative e dopo aver sostato nella Parrocchia del S.Cuore, la sacra immagina è giunta nella mattinata di venerdì 9 marzo nella Parrocchia del Rosario accolta da centinaia di fedeli che hanno gremito la chiesa. L’unico santuario mariano cittadino ha accolto con sentita devozione la sacra effigie della Pietà ed a tutti è stato rivolto l’invito del Parroco Padre Raffaele Tosto a riflettere su alcuni passi tratti dalla Redemptoris Mater del Beato Giovanni Paolo II:
“Soffrendo profondamente col suo Unigenito e associandosi con animo materno al sacrificio di lui, amorosamente consenziente all'immolazione della vittima da lei generata”, in questo modo Maria “serbò fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce ”(Lumen gentium, 58):l'unione mediante la fede, la stessa fede con la quale aveva accolto la rivelazione dell'angelo al momento dell'annunciazione.Allora si era anche sentita dire: “Sarà grande..., il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre..., regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine ” (Lc 1, 32-33). La sacra effige sosterà nella Parrocchia del Rosario fino al 22 marzo per poi fare tappa nella Parrocchia di San Ferdinando Re fino al Venerdì Santo quando dopo la processione dei misteri farà ritorno nella chiesa del Carmine dove da cento anni è esposta al culto.
17 aprile 2012
“Soffrendo profondamente col suo Unigenito e associandosi con animo materno al sacrificio di lui, amorosamente consenziente all'immolazione della vittima da lei generata”, in questo modo Maria “serbò fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce ”(Lumen gentium, 58):l'unione mediante la fede, la stessa fede con la quale aveva accolto la rivelazione dell'angelo al momento dell'annunciazione.Allora si era anche sentita dire: “Sarà grande..., il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre..., regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine ” (Lc 1, 32-33). La sacra effige sosterà nella Parrocchia del Rosario fino al 22 marzo per poi fare tappa nella Parrocchia di San Ferdinando Re fino al Venerdì Santo quando dopo la processione dei misteri farà ritorno nella chiesa del Carmine dove da cento anni è esposta al culto.
17 aprile 2012