Dal 1970 ad oggi l’Icyc l’istituto fondato da padre Alceste Piergiovanni a Quinta (Cile), ha trovato una famiglia italiana ad oltre 1.200 bambini, ospitando gratuitamente le coppie in Cile nel periodo di coabitazione con i futuri figli e riuscendo ad affidare con successo anche ragazzini già cresciuti (il libro “Ho partorito mille volte”, editrice Ancora, racconta le sue storie di adozione). Trent’anni dopo, nel 2000, in Italia le centinaia di famiglie che hanno avuto un figlio da padre Alceste hanno fondato l’“Associazione famiglie adottive pro Icyc”, una onlus che prosegue l’opera del sacerdote scomparso nel 2003. Sostiene i bambini tuttora residenti a Quinta, guida le coppie affinché possano adottare a costi molto bassi, tiene incontri periodici in molte città e ogni settembre organizza un grande raduno nazionale di genitori italiani e figli cileni. Lo scorso 3-4 settembre a Giulianova dove sono giunte anche numerose giovani coppie desiderose di avvicinare un mondo sconosciuto. L’Associazione pro Icyc dal 2008 fa parte degli enti autorizzati per l’adozione internazionale (www.adozionefamigliicyc.org). Articolo su Avvenire, Domenica 4 settembre, 25.