Obbedendo a Cristo possiamo davvero rinnovare la Chiesa: è quanto sottolineato da Benedetto XVI nella Messa del Crisma, celebrata giovedì 5 aprile in San Pietro nel Giovedì Santo. Il Papa ha ribadito che i sacerdoti sono chiamati a conformarsi al Signore, rinunciando alla propria autorealizzazione. Dal Papa anche un incoraggiamento ai fedeli a contrastare l’analfabetismo religioso nella nostra società, anche grazie all’opportunità dell’Anno della Fede. Infine ha indicato nella pedagogia della santità la via del rinnovamento ecclesiale infatti: “Noi sacerdoti possiamo pensare ad una grande schiera di sacerdoti santi, che ci precedono per indicarci la strada: a cominciare da Policarpo di Smirne ed Ignazio d’Antiochia attraverso i grandi Pastori quali Ambrogio, Agostino e Gregorio Magno, fino a Ignazio di Loyola, Carlo Borromeo, Giovanni Maria Vianney, fino ai preti martiri del Novecento e, infine, fino a Papa Giovanni Paolo II che, nell’azione e nella sofferenza ci è stato di esempio nella conformazione a Cristo, come ‘dono e mistero’. I Santi ci indicano come funziona il rinnovamento e come possiamo metterci al suo servizio. E ci lasciano anche capire che Dio non guarda ai grandi numeri e ai successi esteriori, ma riporta le sue vittorie nell’umile segno del granello di senape”.
5 aprile 2012