Curia Generale dell'Ordine
Rev.mo Padre Generale P. Luigi Antonio Piccolo OMD
ordine.madredidio@libero.it
Segreteria di Curia
P. Rafael Andres Pereira Barbato OMD
omdcuria@gmail.com
Indirizzo
Piazza Campitelli 9, 00186 Roma
Tel. e fax: (+39) 06.31073632
CONTATTACI
La Curia Generalizia delle Suore Oblate del Bambin Gesù ha ospitato oggi una Celebrazione Eucaristica nel ricordo del transito del Servo di Dio, Padre Cosimo Berlinsani. La celebrazione è stata presieduta dal Vicario Generale dell'Ordine della Madre di Dio, p. Luigi Murra, che ha condiviso con i presenti una riflessione profonda sulla figura di Padre Cosimo, un uomo segnato da una vita di intensa dedizione e santità.
Nell'omelia, il Vicario ha delineato il profilo spirituale di Berlinsani, definendolo come un modello di abbandono alla volontà divina e come un pastore sempre vicino ai sofferenti e agli emarginati. Ha sottolineato come la sua esistenza fosse orientata verso il prossimo, guidata da una fede che lo portava a testimoniare con forza l'amore di Dio nelle circostanze più difficili.
Alle suore presenti, sono state rivolte tre parole del Vangelo: «Coraggio! Alzati, ti chiama!», un richiamo che offre a Bartimeo – e simbolicamente a ciascuno di noi – la possibilità di un incontro salvifico con Cristo e la libertà di seguirlo.
La parola "coraggio," derivante dal latino cor (cuore), richiama l'essenza più profonda e autentica dell'essere umano, da cui scaturiscono emozioni e convinzioni. Il Vangelo ci invita quindi ad avere un cuore forte, intimamente unito a Dio, con la stessa forza interiore con cui p. Cosimo rispose alla propria vocazione. La sua intensa vita di preghiera e relazione con Dio gli permise di sostenere, con Anna Moroni, il progetto di regola per le Suore Oblate del Bambin Gesù, affrontando ogni ostacolo con una fede incrollabile e una perseveranza inesauribile.
La parola "alzati" è stata interpretata come un invito a restituire dignità a chi era relegato ai margini. Così come Bartimeo si alza per andare incontro a Gesù, anche Padre Cosimo si dedicò con amore e tenacia a sollevare dall’ignoranza le giovani dell’epoca, accompagnando le donne emarginate, offrendo loro istruzione e una nuova prospettiva di vita.
Infine, “Ti chiama” è stato letto come un invito alla vocazione universale cristiana: prima di tutto essere discepoli, e poi rispondere con fedeltà alla propria chiamata personale. Padre Cosimo visse pienamente questo richiamo, cercando sempre di tornare a Dio e di guidare altri a Lui. La testimonianza di Berlinsani, impregnata di fede e sacrificio, ha risuonato come un appello per tutti i presenti a rivolgersi a Dio con cuore sincero, riscoprendo la bellezza della propria vocazione.
La celebrazione ha così ricordato non solo la figura di Padre Cosimo e madre Anna Moroni, ma ha offerto a tutti un messaggio di speranza, richiamando ciascuno alla bellezza di una vita vissuta in pienezza per il prossimo e per Dio.