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saluto-a-P.-Petrongelli-IIl 13 Giugno P.Starlin ha celebrato la prima messa nella casa di formazione di Amalagam (India). Il novello sacerdote  svolgerà il suo ministero in questo casa e comincerà un master in attività sociali.  Il P. Cyril ha celebrato la sua prima eucarestia, il 28 giugno. Due momenti molto importanti  perché in questa casa i nuovi sacerdoti hanno compiuto i loro studi di formazione iniziale, esperienza che hanno raccontato durante la loro omelia .  Il 30 mattina la comunità formativa si è ritrovata con il Delegato P. Tommaso per un momento di gratitudine e la celebrazione di ringraziamento prima della sua partenza. Questi momenti esprimono insieme dolore , gioia e ringraziamento per gli otto anni trascorsi dal Padre in India e per un anno nella casa di Madurai.  Durante l'omelia P. Tommaso ha ricordato quello che il Signore ha fatto per la delagazione Indiana e anche per la casa formativa di Amalagam. Egli infatti, ha semplicemente offerto quello che ha ricevuto dal Signore. Il Rettore P. Beno e  P. Starlin hanno ringraziato per l’amorevole  dedicazione verso la delegazione indiana e per i notevoli frutti di  crescita. Dopo la messa P. Tommaso ha consegnato un piccolo libro di Preghiere che utilizzeranno  i ragazzi e la guida degli studenti di questo anno academico. La celebrazione si è conclusa con un momento di festa.

5 luglio 2012

Lunedì, 09 Luglio 2012 10:12

Oblate del Bambino Gesù in festa

Oblate-del-Bambino-Ges-in-festa-1La Congregazione delle suore oblate del Bambino Gesù fondate dai servi di Dio P. Cosimo Berlinsani OMD e Anna Moroni, hanno festeggiato sabato 30 giugno e domenica 1 luglio i 340 anni di fondazione (1672).Un ricco programma formativo e spirituale è stato presentato dalle Oblate in queste giornate, dalle conferenze pomeridiane al momento di spiritualità con gli inni e i salmi concertati dal Vespro della Beata Vergine nella Roma dei Papi tra rinascimento e barocco con brani di de Victoria e C. Monteverdi, eseguiti dalla Cappella Musicale di Santa Maria in Campitelli. Domenica 1 luglio la conferenza commemorativa tenuta dal P. Generale P. Francesco Petrillo, ha rinnovato l’urgenza della santità per il nostro tempo: “abbiamo bisogno dei santi!”. In effetti, ha proseguito il Padre: “Celebrare significa per un verso conoscere secondo verità, ma anche rinnovare in “fedeltà creativa” e dunque interpretare alla luce del ‘nostro tempo’.Ci si dovrà chiedere, con fedeltà e creatività, quali sono gli aspetti della loro illuminazione carismatica  di Anna Morioni e Cosimo Berlinsani, che permangono immutabili. Ci si chiede se la loro vita è una vita da santi per santificare anche noi. Per capire la loro vita che Cristo è risorto  e vive in  mezzo a noi”. In mattinata la solenne concelebrazione presieduta dall’Arcivescovo r2t6qeph Tobin William  Segretario della Congregazione degli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica.

 
2 luglio 2012

pdf  Relazione del Rev.mo P. Generale  
sinodoOccorre reagire con coraggio e dinamismo al problema del “distacco della fede”, che attanaglia il mondo contemporaneo, e immaginare "nuovi strumenti e nuove parole" per rendere comprensibile “nei deserti del mondo” la Parola di Dio. Su questo binario corrono le pagine dell'Instrumentum Laboris del prossimo Sinodo dei Vescovi, dal 7 al 28 ottobre prossimi, sul tema: "La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana". Il documento, presentato oggi in Sala Stampa Vaticana, aiuterà a tracciare un itinerario concreto per diffondere il Vangelo, passando per una  “fede professata, celebrata, vissuta e pregata”.

24 giugno 2012



 

Amalagam-India-6Durante lai visita del P.Generale in India, il 7 giugno mattina con la santa Messa dello Spirito Santo è stato  inagurato il nuovo Anno Accademico presso la casa di formazione in Amalagam a Madurai. Dodici aspiranti  andranno in università e due  inizieranno la filosofia. Durante l’Eucarisitia il Padre Generale ha insisto molto di unirsi  a Cristo Crucifisso centro della nostra vita. Dopo la celebrazione il Padre Generale, alla presenza del  Delegato P. Tommaso  e del P. Rettore P. Beno,  ha accolto la richiesta di cinque  nuovi aspiranti ad entrare nell'Ordine per un anno di discernimento.

21 giugno 2012

 

Opera-Madrine-OMD-1Lo scorso 2 giugno le Madrine dell’Ordine della Madre di Dio si sono ritrovate a Capurso, ridente cittadina della provincia di Bari, presso il Santuario della Madonna del Pozzo gestito dall’ordine dei Frati Minori, per l’annuale incontro di formazione e di programmazione di un importante pilastro della vita dell’Ordine. Quasi in perfetto orario secondo il programma, sono giunte a Capurso le delegazioni delle Madrine delle Parrocchie di San Ferdinando di Puglia, Gallipoli, Napoli e Roma, calorosamente accolte dai frati del Santuario che hanno illustrato,  prima dell’inizio dell’incontro, la storia della Basilica di Santa Maria del Pozzo, progettata dall'architetto barese G. Sforza,  ultimata nel 1770 che per volontà di Papa Pio IX, venne elevata al rango di Basilica minore e in seguito, per interessamento della famiglia reale di Napoli, i Borbone delle Due Sicilie, a Reale Basilica. Al suo interno si conserva ed è venerata l'icona bizantina della Madonna, ritrovata il 30 agosto 1770, da don Domenico Tanzella all'interno del pozzo sito nella contrada Piscino nella periferia campestre di Capurso. Il culto a Capurso della Madonna del Pozzo è tra le più importanti realtà di turismo religioso mariano del meridione.

Numerosi anche i religiosi OMD presenti, coordinati da P. Luigi Piccolo relatore della catechesi sul tema: “Donne testimoni del mistero per generare Dio nel Mondo” .

A seguito della lettura del brano dal  Vangelo secondo Luca, ci è stato presentato il bellissimo dipinto che rappresenta “La Visitazione”,  l’incontro di Maria con la cugina Elisabetta.

Nell’esaminare i dettagli, la prima cosa che p. Luigi Piccolo, ha voluto evidenziare, la meraviglia degli sguardi delle due donne, l’abbraccio leggero e delicato di Maria nei confronti della cugina Elisabetta che nel salutarla sembra sollevarsi da terra nonostante la sua venerabile età, oltre al mantello di Maria meravigliosamente rappresentato gonfio di quella grazia ricevuta da Dio. Al termine dell’incontro i presenti hanno partecipato alla S.Messa concelebrata dai Padri OMD e successivamente, nonostante il caldo, si sono recati a piedi alla  Cappella del Pozzo (edificata sul pozzo dove fu  ritrovata l'icona della Santa Vergine) e dove hanno potuto bere dell’acqua che sgorga dalle fontanelle del pozzo per poi pregare ed accompagnare col canto l’atto di sottoscrizione di una pergamena da consegnare al P. Generale. Una così ben organizzata iniziativa non poteva che concludersi con un momento di convivialità   per tutti i circa cento partecipanti presso un agriturismo nei pressi del Comune di Rutigliano (Bari), un momento di festa ed una buona occasione per riassaporare la sana cucina pugliese con i prodotti tipici locali. Al termine prima dei saluti e dei ringraziamenti finali le rappresentati dei rispettivi gruppi delle madrine con il Padre Luigi Piccolo hanno omaggiato i presenti con una torta dall’aspetto e dal sapore “eccellente” . Dell’aspetto ve ne diamo conto con le foto pubblicate, dell’ottimo sapore ne danno testimonianza  i presenti e le preziose madrine dell’Ordine della Madre di Dio. Arrivederci al prossimo anno, senza dimenticare che il successivo appuntamento per tutte è fissato per il 9 ottobre nelle rispettive Parrocchie per pregare con San Giovanni Leonardi per tutti i sacerdoti dell’Ordine e per le vocazioni.

18 giugno 2012
 
Martedì, 19 Giugno 2012 08:46

Concerto per commemorare Padre Migliaccio

Il-trionfo-della-luceCon un concerto nella Chiesa di Campitelli lunedì 25 giugno ore 20,30 l’Ordine ricorderà P. Lucio Migliaccio già Rettore Generale OMD. Saranno proposte musiche di Pergolesi, Durante, Gardella, eseguite dalla Cappella Musicale di S. Maria in Campitelli e dall’Ensable La Cantoria dirette dal M° Vincenzo Di Betta (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

19 giugno 2012




 

Case-dei-Santi“C’è una santità che si può cogliere nel vissuto e lo storico ha il dovere di rintracciarne i segni”. Con queste battute il Prof. Gian Luca D’Errico, dell’Alma Mater – Università di Bologna, ha introdotto  sabato 16 giugno ore 19,00 la conferenza: “Progetti di riforma ed esperienze spirituali di San Giovanni Leonardi nella Roma dei papi”. L’incontro si è svolto nella Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli sede della Curia generalizia dei Chierici Regolari della Madre di Dio in occasione della II edizione dell’iniziativa “Case dei Santi”. La santità passa anche attraverso le pieghe ed i giochi di potere, lì s’inscrive la virtù dell’obbedienza e la saldezza morale unita alla profonda vita evangelica che il Leonardi conservò nella Roma a cavallo tra il XVI ed il XVII secolo. Parlare di esperienze pastorali come di modelli di riforma, in questo arco temporale, ha proseguito D’Errico:  “Obbliga a una profonda riflessione sul contesto storico, politico e religioso del tempo e sulle circostanze che videro maturare la figura di s. Giovanni Leonardi nella Roma dell'età moderna. Data questa premessa si può operare una distinzione torica fra due periodi fondamentali della vita e dell'azione pastorale del nostro, che ruota attorno all'anno 1587: negli anni precedenti a questa data, infatti, si compie la svolta religiosa (in termini di vocazione), la formazione spirituale, la raccolta attorno a sé di un consistente numero di concittadini che accolsero il messaggio del futuro santo, fino allo scontro con la repubblica di Lucca che si tradusse nell'allontanamento coatto di Leonardi dalla propria città”. La presenza romana del Leonardi fu essenzialmente legata alla cattedra di Pietro e l’ossequio fedele ed operativo a quelle istanze di riforma che scaturirono dall’assise tridentina e che i pontefici proseguirono in una serie di progetti spesso affidati a chi della santità di vita e del servizio apostolico aveva fatto il motivo dell’esistenza. Così, ha concluso D’Errico: “Per affrontare in modo più esplicito il tema delle esperienze pastorali e i modelli di riforma di Giovanni Leonardi in relazione al papato, sicuramente un documento, o forse meglio dire un'iniziativa, che assume particolare rilievo è quella del Progetto Missionario, composto insieme a Giovan Battista Vives e Martin de Funes fra il 1607 ed il 1608. L'importanza che viene accordata a questa operazione non vuole sminuire tutte le altre, come appunto il vissuto a Lucca, le visite apostoliche, la stesura definitiva delle Costituzioni della Congregazione approvate da Clemente VIII nel 1604, il Memoriale a Paolo V per la riforma universale della Chiesa del 1605; anzi, usando le parole di Vittorio Pascucci riferite al Memoriale, il Progetto Missionario, che fra l'altro rappresenta una delle ultime espressioni di apostolato della vita di Leonardi, si può considerare un punto in cui si ricapitolano esperienze remote con quelle più recenti, oppure si enunciano proposte, rilievi, o vere e proprie provocazioni evangeliche, come quella relativa alla necessità di formare pastori che tali veramente siano, in modo che mettano tutto se stessi al servizio della Chiesa di Cristo e non viceversa”.Il Leonardi con voce profetica e schiettezza evangelica si fa carico di quelle istanze di Riforma che rendono la Chiesa di ogni tempo, anche quella nostra, semper reformanda. Così, registrano le fonti. Mentre la Chiesa era in attesa del successore di Leone XI, il santo scrive nel 1605 una missiva ai suoi religiosi senza peli sulla lingua, esortando tutti a  pregare Iddio perché ‘provveda alla Chiesa sua di buon pastore e non di mercenario’ e all’eletto Paolo V nei memoriali che redige chiede che chi si mette a disposizione dalla riforma e della missione: “non cerchi i propri interessi ma quelli di Gesù Cristo”. Nell’indirizzo di saluto P. Davide Carbonaro Segretario Generale OMD, ha ricordato che: “La ‘Casa di Pietro’  e dei suoi successori, secondo le parole promesse da Gesù è la roccia salda nella quale si edifica la Chiesa. Ecco perché i santi, di ieri e di oggi, uomini e donne illuminate dalla grazie, profondamente segnati dai bisogni dell’umanità pellegrina sulla terra, hanno bussato alla ‘Casa di Pietro’ a Roma per ricevere conferma del particolare dono dello Spirito ed attingere a quei gesti e parole di Gesù di cui l’Apostolo è primo testimone e servo nella carità. Comprendiamo allora perché molti santi e sante hanno dimorato nell’Urbe e ancora oggi le loro ‘Case’ sono, accanto alla ‘Casa di Pietro’.

17 giugno 2012


pdf  Introduzione conferenza Case dei Santi 16-06-12
 

Giovedì, 14 Giugno 2012 15:26

Il Padre Generale OMD in Indonesia

OMD--in-Indonesia-1Da domenica scorsa il Padre Generale ha inziato il suo viaggio in Indonesia con il P. Justino. Con lui ha voluto che l'Ordine della Madre di Dio inziasse il suo percorso carismatico in questo Paese di 17.550 isole. E' un piccolo passo, ma grande riguardo a quel grande progetto missionario di san Giovanni Leonardi. Insieme a P. Justino sono alloggiati nel seminario dei missionari del Sacro Cuore di Gesu' e Maria, fondato da san Gaetano Errico. Insieme a questo nostro fratello indiano, tutto l'Ordine puo' definirsi "indonesiano", per capire cosa vuol dire annunciare Cristo con lo spirito de San Giovanni Leonardi. Oggi, 14 giugno, il Padre Generale e il P. Justino,hanno fatta una visita al Vescovo di Kunpang, Mons. Pietro Turag per mettersi in comunione con lui e con la sua Diocesi. Al P. Justino, che da oggi rimarrà in Indonesia, vada il nostro auguro e la preghiere per il suo apostolato.

14 giugno 2012

 

Ordinazione-presbiterale-1Si, veramente Cristo è stato in mezzo ai suoi con la solenne ordinazione di Ciril e Starlin avvennuta sabato 9 giugno a Alizhal (India). La festa del Corpus Domini è stato un momento bellissimo.  Vedere Cristo nel  suo corpo sacramentale e poi nel suo corpo ministeriale. L’uno e l’altro hanno mostrato Cristo. Così Padre Generale, P. Francesco Petrillo, ha commentato durante la celebrazione.

E’ stata una festa  particolare per la comunità OMD di Alizhal. E’ stato anche un ringraziamento al Signore anche perche’ questo villaggio e’ stato vittima dello Tsunami che distrusse le coste dell’India. Oggi abbiamo  il Signore che ci ha offerto un mare di felicità. Oltre al vescovo di Kottar, Mons. Remigius e al Padre Generale OMD, sono convenuti 50 sacerdoti e un gran numero di fedeli che hanno  ringraziato il Dio che continua a pascere il suo popolo.

13 giugno 2012

Martedì, 12 Giugno 2012 12:31

Case dei Santi: Reportage e Conferenza

reportageIn occasione della Seconda Edizione delle Case dei Santi, Sabato 16 giugno ore 19,00 nella Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli il Prof. Gian Luca d’Errico  dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, presenterà: “Progetti di riforma ed esperienze spirituali di San Giovanni Leonardi nella Roma dei Papi”. Intanto Venerdì 8 e lunedì 11 giugno l'agenzia Rome Reports TV News Agency, che fornisce informazioni alle TV di Spagna e America Latina, ha realizzato un lungo servizio, sulla manifestazione, presentanto altre tre figure: San Felice da Cantalice, San Camillo De Lellis e San Giovanni Leonardi. Le riprese e le interviste sono state realizzate all'interno delle rispettive Case in via Veneto, in piazza della Maddalena e in piazza Campitelli. Ad illustrare la vita dei Santi, sono stati intervistati P. Armando Ambrosi per i Cappuccini, P. Jesus Maria Ruiz per i Camilliani e P. Davide Carbonaro per i Leonardini.

12 giugno 2012

 

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