-
Con Cristo
misurate le cose
-
Con Cristo
misurate le cose
Venerdì, 13 dicembre 2013, alle ore 20.45 presso la Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli si terrà il Concerto di Natale dei Soul Singers, diretti dal Maestro Danilo Valeau, con arrangiamenti e direzione artistica del M° Franco Riva. Sarà eseguito con un repertorio di musiche Gospel e Spirituals riviste in chiave “moderna” dalla sapiente ed esperta competenza del maestro, arricchite con tonalità swing e jazz, sempre nel solco dell’originario spirito della Black music. “E’ un coro che canta con gioia, che si diverte, che cerca il contatto con il pubblico, ma che sente anche il dovere sociale di aiutare chi è sofferente, chi è bisognoso, chi è emarginato” sono le parole del Maestro, in sintonia con la tradizione e vocazione storica delle volte barocche di S. M. in Campitelli.
L’evento è realizzato con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale.
Il Concerto è dedicato al progetto “Una scuola per i bambini di Amakohia” in fase di realizzazione alla periferia di Owerri in Nigeria, ad opera della EsseGiElle, in collaborazione con l’Ordine della Madre di Dio e con il contributo della CEI Comitato per gli interventi caritativi in favore del Terzo Mondo.
4 Dicembre 2013
“Il tempo di Avvento, che oggi di nuovo incominciamo, ci restituisce l'orizzonte della speranza, una speranza che non delude perché è fondata sulla Parola di Dio”. Lo ha detto Papa Francesco questa mattina, prima della preghiera dell'Angelus, recitata dalla finestra del suo studio che da' su piazza San Pietro. Nella prima domenica d'avvento, il Pontefice ha sottolineato che oggi “riscopriamo la bellezza di essere tutti in cammino, attraverso i sentieri del tempo. E la meta comune di questo pellegrinaggio universale, ha ricordato citando il profeta Isaia, è il monte del tempio del Signore, che nell'Antico Testamento è Gerusalemme, da cui è venuta la rivelazione del volto di Dio”. 2 Dicembre 2013
Esce con una nuova veste il sito ufficiale della Parrocchia di Santa Maria in Portico in Campitelli a Roma. Strumento di comunicazione e di riflessione sulle iniziative parrocchiali e diocesane. Sarà a servizio del santuario mariano e leonardino e ne manifesterà la portata spirituale. www.santamariainportico.it 30 Novembre 2013
“E’ medicina salutare: accogliere la Liturgia della Parola come Paradigma dell’ascolto e del dialogo con Cristo, tra di noi e con tutti gli uomini.
E’ medicina salutare: accogliere la narrazione di Dio ferito e guaritore; narrare se stessi in cerca di guarigione: racconti di carne e sangue, consegnati, fino in fondo al potere terapeutico della relazione.”
(110 Capitolo Generale dell’Ordine della Madre di Dio)
“Canta e cammina: la celebre frase di S. Agostino è un invito a cantare per alleviare le asprezze della vita, ma è insieme un’esortazione a vivere e testimoniare la fede con gioia, ad alimentare la speranza.Canta e cammina: risuona oggi anche come una sollecitazione rivolta a Napoli e a tutti noi.”
(Lettera pastorale del Card. Crescenzio Sepe 2013/14)
Le due immagini, squisitamente bibliche, del canto e del cammino, presenti nella lettera pastorale del nostro Vescovo e l’indicazione dell’assise capitolare dell’OMD per i suoi religiosi alla rinnovata accoglienza della Parola, vogliono essere lo stimolo per la nostra comunità parrocchiale. Ecco allora la scelta di far diventare immagine guida di questo anno pastorale il nostro ambone, luogo per eccellenza dal quale parte l’ascolto della Parola di Dio e fa scaturire ogni nostra risposta e ogni nostro muoverci nella vita. Ci auguriamo di crescere tanto e insieme in questa consapevolezza. E come primo passo riprendiamo il nostro cammino con l’urgenza e la compagnia di Colei, che dell’ascolto, della risposta e della sollecitudine, ne ha fatto le ragioni della sua vita e festinans si recò da Elisabetta: Maria, la madre di Gesù e madre nostra.
PROGRAMMA DELLA NOVENA
30 NOVEMBRE, SABATO - ore 18.00: arrivo della sacra immagine di Maria di Nazaret,
“Donna in cammino” Liturgia di accoglienza;
ore 18.30: S. Messa con catechesi “I passi di Maria”.
01 DICEMBRE, DOMENICA - SS. Messe ore: 8.30; 10.30; 12.15;
ore 12.00: “Angelus”;
ore 18.00: S. Rosario - 18.30: S. Messa.
02 DICEMBRE, LUNEDÌ - ore 07.45: I giovani salutano Maria
ore 08.30: S. Messa;
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore 17.00: Gli Ammalati venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico: 1° e 2° Gaudiosi con proiezione di xilografie del sec. XV;
ore 18.30: S. Messa;
ore 19.15: Settimana Biblica: Introduzione generale ai Vangeli:
“La nascita e peculiarità delle narrazioni”.
03 DICEMBRE, MARTEDÌ - ore 07.45: I giovani salutano Maria
08.30: S. Messa.
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore 17.00: Gli Ammalati venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico: 3°, 4° e 5° Gaudiosi - 18.30: S. Messa;
ore 19.15: Settimana Biblica: “La prima domanda su Gesù: Chi è costui?”.
04 DICEMBRE, MERCOLEDÌ - ore 07.45: I giovani salutano Maria
ore 08.30: S. Messa;
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore 17.00: Le donne in attesa venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico 5° Gaudioso (in esso sono presenti i Misteri Lumunosi);
ore 18.30: S. Messa;
ore 19.15: Settimana Biblica: Introduzione ai Vangeli: “La chiamata dei discepoli e i miracoli”.
05 DICEMBRE, GIOVEDÌ - ore 07.45: I giovani salutano Maria - 08.30: S. Messa;
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore 17.00: I Ragazzi venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico (1° e 2° Dolorosi) - 18.30: S. Messa;
ore 19.15: Settimana Biblica: Introduzione ai Vangeli: ”I grandi discorsi di Gesù”.
06 DICEMBRE, VENERDÌ - ore 07.45: I giovani salutano Maria
08.30: S. Messa;
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore 17.00: I Ragazzi venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico (3°, 4° e 5° Dolorosi) - 18.30: S. Messa;
ore 19.15: Settimana Biblica: Introduzione ai Vangeli.”Le parabole del Regno”.
07 DICEMBRE, SABATO - ore 07.45: I giovani salutano Maria - 08.30: S. Messa;
ore 09.30: Visita personale - ore 12.00: “Angelus”;
ore17.00: I Ragazzi venerano la Vergine;
ore 18.00: Rosario Antico (1° e 2° Gloriosi);
ore 18.30: S. Messa - Antico inno mariano: Akàthistos.
08 DICEMBRE, DOMENICA - Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria;
SS. Messe : ore 8.30; 10.30; 12.15 - ore 12,00 “Angelus”;
ore 18.00: Rosario Antico (3°, 4° e 5° Gloriosi) - 18.30: S. Messa - Liturgia di congedo.
29 novembre 2013
Quando ad una casa si metteva il tetto si diceva che una prima parte del lavoro era terminata. Dal mese di marzo 2013 ad oggi sono stati fatti notevoli passi in avanti nel recupero del seminario di Fosciandora. I lavori hanno interessato sia l’interno che l’esterno dello stabile. Resta ancora moltissimo da fare. Il vecchio tetto è stato completamente smantellato e sostituito con uno nuovo di zecca, Nella stagione invernale i lavori non si fermeranno. Perché l’impresa “Cappelli” responsabile di tutta l’opera, lavorerà al totale rifacimento degli interni. La notizia che viene pubblicata sul sito internet dell’Ordine speriamo che faccia piacere a tutti i nostri benefattori, che naturalmente invitiamo ad una fattiva collaborazione. Chi volesse aiutarci può farlo sul conto corrente postale n° 22847008 intestato a Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio, specificando “Lavori Santuario della Stella”. 24 novembre 2013
In un paese giovane, è bello preservare quei pochi segni storici che hanno caratterizzato una comunità, incidendo profondamente nel tessuto sociale e culturale ed in questo caso soprattutto spirituale. L’attenzione è caduta sul monumento commemorativo posto in via Barletta che oltre sessant’anni fa, una famiglia sanferdinandese donò alla città in ricordo dell’arrivo dei Padri missionari dell’Ordine della Madre di Dio fondato da San Giovanni Leonardi, (protettore dei farmacisti) a cui fu affidata la Parrocchia del Rosario. Correva infatti l’anno 1947 quando la famiglia Ferreri (fu Savino) commissionò e fece realizzare un monumento in ricordo dell’arrivo dei padri missionari chiamati a prendersi cura della nuova Parrocchia cittadina, collocando lo stesso all’ingresso del paese in via Barletta. Un evento a cui parteciparono le massime autorità cittadine e religiose preludio dell’instancabile opera dei padri missionari fino ad arrivare ai giorni nostri. L’idea del restauro, è nata durante una lunga ed appassionata riunione della Confraternita del Rosario in occasione dei lavori di preparazione del 60° anniversario di fondazione della Confraternita. Il progetto di restauro approvato dal Consiglio della Confraternita ha trovato positivo accoglimento da parte della Giunta Comunale che con delibera n° 118 del 8/8/2013 ha autorizzato i lavori di manutenzione del monumento e dell’area interessata. Lo scorso 11 novembre ’13 alla presenza del Rettore Generale dell’Ordine Padre Francesco Petrillo , dell’Amministrazione Comunale, degli eredi della famiglia Ferreri è stato riconsegnato alla città, nel suo splendore il monumento commemorativo dell’arrivo dei Padri missionari. Alla cerimonia è seguita una Santa Messa solenne nell’ambito tra l’altro dei festeggiamenti degli 80 anni di consacrazione della Parrocchia del Rosario, nata per decisione ed instancabile lavoro di Mons. Raffaele Lopez a cui è dedicata la piazza antistante la Parrocchia. Al termine della funzione religiosa si è svolto un interessante incontro nella sede della Confraternita sulle prospettive future di impegno a servizio della città e della collettività parrocchiale secondo gli insegnamenti di San Giovanni Leonardi ed in particolare sulla carità e sulla solidarietà. Il reverendo superiore P.Francesco Petrillo nel suo intervento, ha di fatto accostato l’entusiasmo dei sanferdinandesi nel 1947 a quello che ricevono ogni volta che aprono una missione in Italia e all’estero. Il Priore della Confraternita del Rosario Nicola Binetti, al termine della cerimonia ha ringraziato l’Amministrazione Comunale, le autorità militari, l’impresa Casamassima, lo studio tecnico Spina ed i funzionari degli uffici comunali che hanno seguito con impegno e celerità l’iter burocratico ed infine ha annunciato di aver commissionato per conto della Confraternita, ad un equipe di docenti locali, la pubblicazione di un volume che racchiuda notizie e foto sul monumento dal 1947 ad oggi.
Cristo è centro della creazione, è centro del Popolo di Dio, è al centro della storia dell'umanità e di ogni uomo. Così Papa Francesco, nell'omelia della messa, ha riassunto il significato dell'Anno della Fede, che oggi si è chiuso. Nel corso della solenna cerimonia sono state esposte alla venerazione dei fedeli le reliquie dell'Apostolo Pietro. Il Papa ha salutato i Patriarchi e gli Arcivescovi Maggiori delle Chiese orientali, con cui ha poi scambiato la pace, ricordando la testimonianza fino al martirio di queste comunità cattoliche. La promessa di Gesù al buon ladrone -- ha detto nell'omelia -- ci dà una grande speranza: dice che la grazia di Dio è sempre più abbondante della preghiera che l'ha doman ta. Nel corso della celebrazione ha consegnato ad alcuni rappresentanti l’esortazione apostolica Evengelii Gaudium. 24 novembre 2013
Con il fine di involucrare sempre di piu’ tutta la Chiesa in America Latina, con il dinamismo del nuovo documento di Aparecida, si sono convocati al Santuario di Guadalupe (Messico), i cardenali e i vescovi del continente lationoamericano.
Dal 16 fino al 21 di novembre i pastori si sono riuniti in preghiera, sotto la “tilma” di Gualadupe, per imparare dalla Madonna che é stata la prima discepola dell’Evangelio in America. L’incontro sotto il titolo di ”Maria, stella della Nuova Evangelizzazione nel continente latioamericano” i pastori hanno pregato e discusso il lavoro portato avanti con piena fede nel Signore. Il Papa Francesco ha diretto a tutti i presenti un messaggio di fiducia e di direttrice per guardare al futuro. Il Padre Generale dell’Ordine della Madre di Dio é stato invitato dal Prefetto dei Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, il cardinale Marc Ouellet, a participare in questo incontro. Ben consapevoli del lavoro che il nostro Padre Generale ha fatto come membro della V Conferenzia dei Vescovi svoltasi nel 2007 ad Aparacida (Brasile), il cardinale ha voluto che il Padre Generale fosse presente. Il Padre Generale dell’OMD, Padre Francesco Petrillo, é intervenuto come secretario del primo gruppo di cardinale e vescovi che avevamo come tema: “La liturgia, fonte e culmine della nuova evangelizzazione. Verso un “momento litúrgico” nel continente lationoamericano? Il prezioso tesoro della religiositá popolare: reserva, potenziale e forza in atto della nuova evangelizzazione. Santuari e peregrinazioni”. Dopo averli ascolati ed intervenuto, ha portato a tutta l’assemblea dei vescovi il rapporto di questo primo gruppo. L’esperienza del Padre Generale é un dono che i vescovi latinoamericani hanno apprezzato e insieme hanno fatto, come Maria, il loro si a Dio.
21 novembre 2013
La festa di Pentecoste è stata festeggiata nella Parrocchia N.S. di Guadalupe del Cile, con la Professione Solenne del chierico Saúl Ahumada, nell’Ordine della Madre di Dio L’ Eucaristia è stata presiduta dal Rettore Generale, P. Francesco Petrillo, ed insieme ai confratelli religiosi, sacerdote, famiglia e fedeli. P. Francesco nell’omelia ha sottolineato ciò che porta con sé la Pentecoste, ed inoltre, come la consacrazione e anche un dono per la Chiesa. Al termine della liturgia, Saúl ha ringraziato tutti, e sopratutto Dio, per quel percorso che gli ha lasciato fare nell’Ordine della Madre di Dio.
14 giugno 2014
In occasione del triduo di preparazione alla solennità del Santo Fondatore è stata esposta alla venerazione dei fedeli la reliquia di San Giovanni Leonardi nel nuovo e significativo reliquiario realizzato e donato alla parrocchia da Michele Todisco, valente artista del vetro e del mosaico in San Ferdinando di Puglia. Domenica 6 ottobre tutte le celebrazioni eucaristiche hanno avuto inizio con la processione di ingresso del reliquiario dal fondo della chiesa fino al presbiterio in un posto opportunamente previsto per la venerazione pubblica e personale dove è rimasta esposta la reliquia fino alla solennità del 9 ottobre quando tutti i fedeli convenuti per commemorare il santo farmacista hanno potuto venerare da vicino la reliquia al termine della celebrazione eucaristica. Il reliquiario fonde e compone in armonia alcuni tratti caratteristici del santo, che come olivo verdeggiante affonda radici nella terra dell’alleanza con Dio in Cristo fondata sull’obbedienza ai suoi comandi: di questo è simbolo il tronco del reliquiario, in legno di olivo con su incisa la parola obbedienza. Il vigore del giusto cresce lungo il cammino e porta frutti di vita eterna. È questo il segreto che rende stabile e inossidabile – proprio come il metallo di cui sono realizzate le fronde che coronano la teca vitrea - l’esistenza di San Giovanni Leonardi, tutta giocata e spesa per il Regno. È lo stesso segreto che dalle Costituzioni e Regole, al soffio dello Spirito, rifluisce alla famiglia religiosa da lui fondata e le consente di vivere e crescere e dare frutti nella Chiesa di oggi: frutti significati dalle tre drupe che imperlano le foglie di olivo a significare i tre voti di obbedienza, povertà e castità, che declinano la vita di santità pienamente offerta e spesa per il servizio delle anime: “L’Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio, che lo spirito Santo suscitò nella Chiesa per opera di S. Giovanni Leonardi, si propone come fine la santificazione dei propri figlie il generoso servizio delle anime, mediante la professione dei consigli evangelici e della vita comune, nella pronta disponibilità ai carismi dello Spirito” ( Cost. 1). Il giusto piantato nella casa del Signore fiorisce negli atri del nostro Dio e le sue foglie medicamentose non appassiranno mai e il suo frutto nutriente non verrà mai meno perché è fecondo dalla copiosa grazia che sgorga dal santuario del Dio altissimo. 19 ottobre 2013