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Con Cristo
misurate le cose
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Diac. Michael Nduka è il nuovo diacono nel nostro Ordine, Lui è Nigeriano stato Ordinato in St. Patricks Cattedrale insieme altre 12 Diaconi nel Diocesi di Awkaa in Anambra. I nostri padri e i religiosi sono andati a partecipare nella celebrazione in cattedrale poi dopo la messa hanno condiviso la gioia tutti insieme con la famiglia di nuovo diacono Michael.
20 Dicembre 2014
Cile. Fra i giorni 21 e 23 di novembre si ha svolto la “Scuola d’ Animatori Leonardini Cileni”. Lo lema e stato “Duc in Altum” e ha riunito cira di cinquenta giovani (guide ed animatori) di tutte le nostre parrocchie.
Fra i momenti di preghiera, di formazione, di recreazione e quaclhe attivitá d’ integrazione fra i giovani.
Nella formazione hanno aiutato le sorelle Carolina Madariaga (religiosa della Congregazione del Buon Pastore) e Valerie Etien (Religiosa della Congregazione di Lourdes). E anche Ma Paz Moya, insegnate delle attivitá deportive e fisiche e i nostri religiosi (Oney, Welver e Alexis).
Il primo giorno e inaugurato con il “momento mariano” e con el video-saluto del nostro Padre Generale. Il Sábato, insieme alla formazione e le dinamiche, abbiamo celebrato la messa che ha presciduto P. Miguel Cornejo omd. Questo giorno e finito con la adorazione e veglia per Cristo Re.
La escuela concluyó el día domingo, Solemnidad de Cristo Rey, con la celebración eucarística que estuvo presidida por el P. Javier González omd, asesor de la PJyV Leonardina, en la que se hizo el envío de los jóvenes y se les entregó la “cruz leonardina”.
La Scuola ed stata finita nella domenica, Solennitá di Cristo Re, con la celebrazione della messa presciduta per P. Javier González omd, asesore della PGeV leonardina a Cile. In questo hanno fatto l´invio dei giovani e hanno consegnato ad ognuno la “croce leonardina”.
How Pleasant it is that the brothers stay together (Ps 133:1) By God’s grace, intercession of Mary the Mother of God and Our father and Founder St. John Leonardi, the Fathers of Indian Delegation came together the second time to do their annual retreat. Nine of our fathers from our communities took part with great enthusiasm. It was arranged in Pallotti House, Trivandrum, Kerala, from 17th to 21st November. Rev. Fr. Selvaraj MSFS guided our father s during these days. The preacher started with the Desert Experience of Jesus, and preceded with two questions “Who is God to me? Whom am I?. The following days he dealt with topics such as Vocation, 7 Hurdles in our Religious life, Two types of redemption after committing sin, Eucharist, Holy Spirit and Eucharist, Mary the Mother of God. The talks were thought provoking and useful. Every day before lunch Fathers from different community presided the Holy Mass and organized the Holy Eucharistic Adoration before supper. The days were concluded by reciting the Holy Rosary together and a good night talk by the preacher. On 21st Nov, the final day of the retreat, Fr. Delegate presided the Holy Mass and after communion he thanked the preacher and all the fathers. He also called everyone to work together for the growth of our Order in India, without going behind some evil aspects which causes division among us.
Pubblicato il n° 175 di Notiziario OMD oltre la cronaca dell’Ordine continua lo speciale a cura del P. Generale “ricette dalla spezieria” di san Giovanni Leonardi, In questo numero: messaggio; P. Cosimo e Anna Moroni; Inaugurazione della scuola In africa e notizie omd.
06 novembre 2014
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Notiziario 175
Lunedí scorso, 3 novembre, i fratelli cileni si sono riuniti nella casa di formazione San Giovanni Leonardi per partecipare nell’ ultima formazione permanente. Questa é stata dirigita per il p. P. Larry Yévenes SJ, chi in quest’ occasione ha sottolineato la riflessione sulla vita comunitara e la correzione fraterna. Allo stesso tempo ci ha lasciado dei orientamenti per arricchire la vita propria, la vita comunitaria e quella pastorale.
Al mezzogiorno, abbiamo celebrato la Santa Messa la che estata celebrata per il P. Pedro Figueroa omd.
“Eucaristia: missione permanente”. Questo é il lema scelto per il congresso che si ha svolto il sabato scorso nel Centro Culturale del´Ordine, L’ Agora.
Sono stati invitati circa di duescento persone fra i diaconi, religiose, laici, catequistchi, ministri della comunione e giovani, delle quattro parrocchie in Cile e anche di quella nuova in Colombia. Anche hanno partecipato i representati della Clinica Familia ed Scuole.
Come espositori, ci sono stati, il professore Francisco Montero e il P. Eduardo Winser omd. Loro due hanno parlato sulla relazione fra eucaristía e missione, ma il secondo ha sottolineato lo proprio della spiritualitá leonardina.
L´apertura ed stata marcata per il vidio-saluto del nostro Padre Generale ed alla fine per le parole che ha rivolto a tutti i participanti el nostro Padre Delegato.
Alla fine, abbiamo presentato l’inno del Congreso che ha composto un giovani della parrocchia N.S. del Carmenine de Rancagua (Matias Morales), anche lui ha fatto il logo per questo evento. Anche, i giovani colombiani hanno mostrato le loro dance per concludere questo congresso eucaristico-missionario.
On 11th October, all the fathers of the Indian Delegation came together in Trichy for the third session with Rev.Dr.Sebastin, under the topic of “Wounded Healer.” He insisted that the leader should read the moving of the Spirit within oneself and others. Unfamilarity with Spirit will distance from oneself and others. It is the wounds that reveal God’s identity. We need to heal our wounds and that of others. For it, we need to be in touch with one’s own suffering, i.e., the ability to articulate the suffering, becoming man of compassion and be a mystic who is revolutionary and able to identify one’s wounds and others. Then, he narrated the possible wounds a minister can have and ways to heal them.
Last week also was marked by the celebrations of Founder’s Solemnity in our various communities in India. On 8th October, on the eve of the Solemnity, in our formation house in Madurai, the Solemn Eucharist was celebrated, having the religious priests, sisters and brothers from neigbouring communities and Professors and lay friends as invitees. Everything was well organised by Fr.Cyril and his community. On 9th October, The celebration was done in our parrochial communities at Azhickal, Samayapuram & Sanipoondi. In Azhickal, lay leonardian movement which has been started recently with the approval of bishop, arranged a camp for blood donation and eye donation during the day. In the evening the Solemn Eucharistic celebration was done having good participation from the people of the parishoners. During the offertory, they collected around 45,000 rupees and contributed for our Seminarian’s Fund. Everything was well organised by Fr.Donathius. In Samayapuram and Sanipoondi Solemn Eucharist was celebrated in honour of our Founder, having the good participation from our parishes. Fr.Justin & Fr. Santhiagu arranged well the liturgy. In the formation community at Samayapuram, Trichy, it was planned to celebrate the Founder’s Solemnity, having all the priests of the delegation. So,it was a OMD family celebration. Fr. Beno and his community arranged well the day.
16 ottobre 2014.
La solenne celebrazione della festività liturgica di San Giovanni Leonardi nel santuario parrocchiale di Santa Maria in Portico in Campitelli a Roma, è stata presieduta dal Cardinale Fernando Filoni Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione di Popoli. Accolto dal Parroco P. Davide Carbonaro, dopo la sosta presso l’altare del Santo il Cardinale ha dato inizio alla concelebrazione. Nel saluto iniziale il P. Generale P. Francesco Petrillo, ha ricordato che la festività liturgica si arricchisce dalla memoria del IV centenario della breve unione tra gli Scolopi fondati da San Giuseppe Calasanzio e i Leonardini. Era presente alla concelebrazione il P. Generale degli Scolopi P. Pedro Aguado con una rappresentanza della famiglia calasanziana. Durante l’omelia Sua Eminenza ha invitato i presenti a contemplare nella figura di San Giovanni Leonardi la bellezza del Vangelo e nelle sue intuizioni missionarie il desiderio di essere “Nel cuore della Chiesa e di avere la Chiesa nel cuore”.
10 ottobre 2014
Dai frutti li riconoscerete e dal grande albero della Chiesa i frutti buoni della testimonianza del Vangelo sono visibili nelle intuizioni profetiche che San Giovanni Leonardi propose e realizzò nella Chiesa l’Ordine della Madre di Dio ed il Collegio di Propaganda Fide. In fondo: “Oggi ci sentiamo un po’ tutti leonardini” ha affermato il Vescovo Zuppi durante i solenni primi Vespri nella memoria del beato transito di San Giovanni Leonardi nel santuario parrocchiale di Campitelli. Alla celebrazione era presente un nutrito gruppo di seminaristi del Collegio Urbano di Propaganda Fide accompagnati dal Rettore Mons. Vincenzo Viva e dai collaboratori. Al termine la tradizionale processione per il quartiere di Campitelli. Durante il tragitto la processione ha sostato nella Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria officiata dai Chierici Regolari caracciolini accolta dai religiosi e dai fedeli della Comunità Maria del Rinnovamento Carismatico.
10 ottobre 2014
Il 9 ottobre nel giorno la festa del nostro fondatore è festeggiato in Nigeria con la professione solenne del nostro chierico Nduka Micheal. L’ Eucaristia è stata presieduta dal P. James Methos, il delegato del Nigeria, ed insieme ai confratelli religiosi, sacerdote, famiglia e fedeli.
Il Chierico Nduka Micheal è nato il 13 Giugno 1982 a Enugu in Nigeria. Ha ammesso il suo voto temporaneo dopo il noviziato il 24 ottobre 2008. Nel suo percorso dei studi Chierico Micheal ha presso la laurea in Filosofia nel Seat of wisdom seminary in Owerri, qui continua ancora la sua quarto anni di teologia. Lo ricordiamo sempre nella nostra preghiera finche il Signore lo accompagna nel suo percorso di formazione.
10 ottobre 2014
Altro...
Il sabato 18 di ottobre si svolgerá il I Congresso Eucaristico Leonardino dal Ordine in Cile. Questo incontro ha come titolo: “Eucaristia: Missione permanente” perche vuole unire il tema che abbiamo come Ordine quest´anno come anche quello che vive la Chiesa Cilena sulla misione territoriale.
Sono invitati tutti quelli persone che servono nelle nostre parrocchie e diverse opere social, anche religiose, diaconi, etc.
Nuovo incontro di Formazione Permanente a Roma nella nostra comunità di Campitelli dal l9 al 11 & dal 16 al 18 Ottobre con due sessioni sulla cura della comunicazione a livello comunitario e pastorale. A condurre questi giorni Prof. Tonino Solarino e la Dottoressa Rosaria Lisi del gruppo Paideia, psicologa, psicoterapeuta e biblista che con le sue competenze ha aiutato i partecipanti a comprendere e attuare una comunicazione efficace attraverso un ascolto empatico e un comunicare rappresentativo che sappia esprimere con chiarezza e verità i propri sentimenti.
Attraverso momenti teorici seguiti ad esercitazioni pratiche e laboratorali, tutti hanno compreso la difficile arte del comunicare ma anche la necessità per una efficacia comunicativa che ci aiuti a essere testimoni autentici del vangelo della gioia e della comunione in comunità come in parrocchia o altri contesti pastorali.
Una sessione è stata dedicata al parlare in pubblico, contestualizzato principalmente alla pratica omiletica ed un altro ad un approccio psicologico al testo biblico della guarigione del sordomuto (Mc 7, 31-37) in vista di una Lectio umana e divina che sia veramente fruttuosa nella vita e della comunicazione quotidiana.
Sono stati giorni veramente belli e proficui, certamente stancanti ma carichi di stimoli e di elementi concreti attuabili nella nostra vita. Si è respirato un clima di serenità e di cordialità incorniciato da una preghiera semplice e ben curata veri spazi di una comunicazione, speriamo efficace con il Signore.
Nella Festa della Santa Croce 14 settembre 2014 nella Chiesa di Santa Maria in Portico in Napoli ha emesso la professione solenne nelle mani del Rev.mo P. Generale P. Francesco Petrillo il Chierico Lawrence. P. Generale nell’omelia ha narrato che è l’incontro tra due libertà: la libertà del Cristo che da deciso di introdurre Lowernce nella sua intimità; la libertà di Lawrence che, docile alla chiamata del Signore, si è offerto al suo servizio.
Lawrence proviene dalla Delegazione indiana dell’Ordine della Madre di Dio, ha iniziato la sua prima formazione nella comunità di Samayapuram e di Madurai dove ha compiuto gli anni di postulato .poi è stato mandato nella comunità formativa di Napoli ha percorso l’itinerario della formazione religiosa Noviziato poi insieme a quella accademica in teologia. Nella Comunità Napoli ha espletato le ultime tappe formative che oggi lo portano a compiere il segno della Professione Solenne che chiude un percorso e ne apre un altro alla piena sequela di Cristo.
Nei riti della Professione solenne si manifestano appieno i segni di quella sequela del Signore che San Giovanni Leonardi ha vissuto e che ha lasciato come carisma nell’Ordine. Così il P. Generale durante l’omelia ha riferito che: la Parola di Dio oggi ci dice, mette in piena luce che la persona di Lawrence da oggi è definita da una relazione: la relazione a Gesù, rivelazione del Padre. Anzi, la cosa è così profonda che al suo nome aggiungerà: "del Volto di Cristo". La vita di Lawrence da questo momento in poi è una vita vissuta nella fede. Essa infatti è l’incontro della nostra persona col mistero di Dio rivelato da Gesù sulla Croce. Credere significa accogliere docilmente l’iniziativa di Dio che in Gesù si allea colla persona umana, liberandola da ogni idolo, ed introducendola gradualmente nell’intimità divina. Il cammino di Lawrence sarà semplicemente un cammino di fede.
Le Comunità di Roma, Torre Maura, Lariano, Lucca, San Ferdinando e Santa Brigida si sono strette intorno a Lawrence per celebrare insieme la gratitudine e la gioia per la sua consacrazione.
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Festa della Santa Croce
I primi giorni di Settembre, con la ripresa della vita sociale e le attività parrocchiali, i Chierici Regolari della Madre di Dio sono pronti a festeggiare e ringraziare il Signore per averli chiamati in questa piccola Barchetta, dedicata alla Vergine Maria e proprio a lei si rivolgono per dire grazie perché in questi molteplici anni il suo manto non si è accorciato e il suo rifugio non si è rimpicciolito, al contrario si è allargato per accogliere fratelli di diversa provenienza geografica.
Il 1 Settembre rimane per tutti noi dell’Ordine, una data davvero significativa che ci spinge e ci pungola anno dopo anno, a desiderare di vivere le origini con una fedeltà creativa a passo con i tempi, proprio come ci ha insegnato San Giovanni Leonardi.
Quest’anno festeggiando i 440 anni dalla fondazione, si sono riuniti il Consiglio Generale e i Delegati del Chile, dell’India e della Nigeria.
E’ stato questo il secondo incontro (il primo c’è stato nell’agosto del 2012), davvero sorprendente per il clima di ascolto e di serenità, di dibattito e di franchezza, di preghiera e di fraternità. Tutto a ritmi serrati e veloci che certo hanno procurato stanchezza ma anche ristoro e fiducia per il futuro.
Siamo antichi di 440 anni ma pieni di vitalità, siamo antichi eppure nuovi, poiché, ci siamo ridetti, vogliamo narrare anche noi il Vangelo della gioia, che papa Francesco ci ha additati.
Nei tre giorni importanti (dal 1 al 3 Settembre) che si sono succeduti sono state presentate dopo la relazione del Rev.mo p. Generale, P. Francesco Petrillo, quelle di ciascun Delegato, ciascuna nella sua propria lingua (una grande novità!): p. Alejandro Abarca per il Chile, p. Lurdu Raja per l’India, p. James Methos per la Nigeria.
Sono state riportate anche due testimonianze delle nuove comunità aperte: p. Carlos Mendez ha raccontato della Colombia e p. Bastin ha presentato le prime impressioni in terra indonesiana.
Ad ogni Relazione (che presentava una verifica del biennio trascorso, alcune prospettive al futuro e alcune domande aperte) è corrisposta un confronto franco e sereno e un discernimento in vista del prossimo biennio.
Globalmente si è visto un cammino più unitario e un’attenzione decisamente maggiore e di qualità verso la Formazione Permanente vissuta in conformità alle richieste fatte dal 110° Capitolo Generale; l’anno delle Costituzioni è stato visto come una grande opportunità di conoscenza e di invito all’Osservanza; lo spirito di evangelizzazione e pastorale delle diverse attività; la voglia di essere Delegazioni più autonome dal punto di vista economico (tranne che per il Chile che lo è da diverso tempo); le problematiche cogenti che richiedono una attenzione e una cura più forte; lo Statuto delle Delegazioni si è rivelato uno strumento utile di governo e di comunione, anche se potrebbe essere migliorato.
A queste Relazioni se n’è aggiunta una ulteriore fatta dal Rev.mo padre Vincenzo Molinaro Economo Generale (un’altra novità dell’evento): al di là delle entrate e delle uscite e delle cifre, si vede il grande sforzo per la formazione e soprattutto la grande mano della Provvidenza che si manifesta nell’apporto economico di tantissime persone oltre che delle nostre comunità. Per il futuro, tuttavia, si dovranno fare scelte più oculate e sicure e soprattutto rendere autonome le Delegazioni, anche se un primo passo è stato fatto con la English School in India e la Scuola per l’infanzia ad Amakoia in Nigeria.
E’ stato anche una bella sorpresa sapere che non abbiamo molte proprietà e che viviamo una povertà in tempo di crisi, che ci mette proprio in sintonia con gli uomini del nostro tempo e che incontriamo nelle nostre parrocchie, un motivo in più per affidarci nelle mani del Signore certi che darà il sovrappiù a chi prima cerca il Regno di Dio.
Altre tematiche affrontate riguardano la Casa Internazionale di studi e formazione a Roma che è stato da tutti riconosciuto come uno strumento utile in vista della comunione e della multiculturalità alla quale ci siamo aperti.
Sebbene non manchino problemi (logistici, economici, relazionali) è un esperienza che va continuata e che darà frutti al tempo opportuno.
Si è ribadito inoltre che sia una Casa per preti o professi solenni mentre la formazione iniziale sia svolta nelle diverse Delegazioni, tanto più che sono ora sono state preparate, non senza sforzi, i diversi formatori.
Si è ipotizzata (anche se qualche accenno era stato fatto nel Capitolo Generale del 2010) la concreta possibilità di una Delegazione Italiana e/o di trasformare alcune Delegazioni in Provincie (con tutto ciò che comporta).
Infine, si è presa consapevolezza che fra meno di due anni ci sarà il prossimo Capitolo Generale che va preparato per tempo mettendo insieme: obiettivi che si vogliono realizzare, risoluzioni di alcune problematiche istituzionali (es. Delegazioni, internazionalizzazione del Consiglio Generale…), stile di vita in conformità alla nuova evangelizzazione.
Da sfondo, come già additato nel 110° Capitolo ci sarà la Vergine Maria, Discepola di Cristo, Madre e nostra Patrona e il religioso omd discepolo di Cristo.
In questo senso il 2016 sarà quasi un anno mariano di preghiera, di studio, di proposte per questo aspetto del carisma ultimamente un po’ trascurato. Esso sarà preceduto dalla Visita fraterno, altro luogo opportuno di verifica, di rilancio, di discernimento e di proposta.
Ci sono molti modi di festeggiare. Il brindisi del 440° anno è un lungo ringraziamento
alla Madre di Dio per i favori accordati al Santo Fondatore e ai suoi figli attraverso i secoli e in questo nostro tempo, tempo di grazia e di missione.