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Sabato, 24 Dicembre 2016 14:19

Natale 2016

nataleLa visione di Dio è produttrice di bene, e questo lo potrai notare nelle parole pronunziate dalla Vergine Maria: Egli ha guardato l’umiltà della sua serva (Cf. Lc 1,48), alle quali fanno eco quelle del salmista: Egli che guarda la terra e la fa sussultare (Sal 103,32). 
   San Giovanni Leonardi dal Sermone (C.254)
Possiate godere della pace e della bellezza che il Signore Gesù porta su questa terra.
 
 
paolo-sermoni-okIl 17 Dicembre 1581, San Giovanni Leonardi pronunciava questo Sermone che commenta con maestria e semplicità, l’Antifona Maggiore di questo giorno: O Sapienza.
Il testo riportato in italiano corrente e tradotto nelle sue parti latine dal nostro novizio Paolo Dicorato, ci fa gustare la bellezza di questa antifona e il suo valore per la vita del credente.

pdf  SERMONE: TERZA DOMENICA DI AVVENTO
Giovedì, 03 Novembre 2016 22:22

India: Feast of St. John Leonardi

9-oct-india-ok “Our Joy is in the Journey with Jesus Christ”

It is well known that the journey of our Founder made many changes in the church. And even now we could feel his grace filled blessings through various miracles like: curing sick people, cancer patients, pregnancy and success in the business. Our Lord Jesus brought salvation through his journey towards Jerusalem. In the same way we join our hands together with our Father and Founder St. John Leonardi to live and spread the Gospel values to the people. Keeping ‘a small step will bring a tremendous change’ as our Founder’s blessing, in Indian Delegation, we planned to celebrate our Founder’s feast distinctly. In all the formation houses; Arulagam Major Seminary, Mother of God Minor seminary Trichy, Amalagam Philosophiate in Madurai and the Parochial community in Azhickal had celebrated our Founder’s Feast as triduum celebration with prayerful and grant manner.

In Samayapuram Parish, on the day of our Founder’s Feast Vicar General Fr. Amirtha Samy of Kumbakonam was invited for the Eucharistic Celebration. He  blessed the Renovated Altar for Mother Mary and the Musical Instrument. He also appreciated the Parish Priest Fr. Justin for his effort and the people for their participation

In Madurai at Amalagam, on 08th October, Saturday evening Solemn Eucharist was celebrated by our Delegate Fr. Manohar OMD, having the religious priests, sisters and brothers from neigbouring communities and Professors and lay friends as invitees.

On this special occasion with great joy Fr. Ceril and his community members have issued a video of “The Life of St. John Leonardi.” In which the Story, Screenplay, Dialogue, Music and Editing was done by our Fathers and Brothers of Amalagam community.

In S. Poondi, a special volley ball tournament was arranged for the youths and games for the children’s in honor of St. John Leonardi. 



376La parola del Signore che ci invitava, domenica scorsa, a perseverare nella preghiera - Dio ascolterà coloro che perseverano nella loro preghiera - risuona ancora alle nostre orecchie mentre il testo evangelico di oggi completa l’insegnamento sulla preghiera: bisogna certamente pregare, e pregare con insistenza. Ma questo non basta, bisogna pregare sempre di più. E il primo ornamento della preghiera è la qualità dell’umiltà: essere convinti della propria povertà, della propria imperfezione e indegnità. Dio, come ci ricorda la lettura del Siracide, ascolta la preghiera del povero, soprattutto del povero di spirito, cioè di colui che sa e si dichiara senza qualità, come il pubblicano della parabola.

La preghiera del pubblicano, che Gesù approva, non parte dai suoi meriti, né dalla sua perfezione (di cui nega l’esistenza), ma dalla giustizia salvatrice di Dio, che, nel suo amore, può compensare la mancanza di meriti personali: ed è questa giustizia divina che ottiene al pubblicano, senza meriti all’attivo, di rientrare a casa “diventato giusto”, “giustificato”.

sgl-16-I-vesI Solenni vespri del Transito la sera dell’8 ottobre nella Chiesa di Campitelli che custodisce il corpo del Fondatore, sono stati presieduti dal Rev.mo P. Generale P. Vincenzo Molinaro. Nella riflessione dopo il canto dei salmi animati dalla Cappella Musicale di Santa Maria in Campitelli,  il Padre Generale collegandosi con la recente celebrazione capitolare, ha invitato i presenti ad elevare lo sguardo a Maria legandosi spiritualmente a quel  titolo con cui è venerata nel santuario romano di Campitelli: “Santa Maria in Portico”. Nelle stesse ore nella Basilica Vaticana  Papa Francesco  celebra il giubileo mariano e addita la Madre di Dio come luogo nel quale sperimentare la “dolcezza della Misericordia”. Così prosegue il P. Generale,  seguiamo volentieri il gesto del Fondatore che “alzava il suo sguardo verso l’icona mariana”. Gli ultimi momenti della vita del Santo,  evocati dal racconto del transito, ci propongono questo aspetto “mariano del servizio” che lega i gesti di carità compiuti dal Fondatore a Maria che, in fretta, si reca a servire la cugina Elisabetta”. 

sl-16-okIl Vescovo di Kumbakonam Antony Samy Francis, ha presieduto la solennità di San Giovanni Leonardi nella Chiesa di Campitelli Domenica 9 ottobre. Questa celebrazione lega in modo singolare la memoria di una delle fondazioni uscite dalla mente e dal carisma di San Giovanni Leonardi: Propaganda Fide. E come se, spiritualmente la presenza del Vescovo Antony Samy, stesse a legare quella prima intuizione con il grande cammino missionario della Chiesa di ogni tempo. Attorno all’altare che ne conserva le spoglie mortali, oltre ai figli del Leonardi, alcuni farmacisti che hanno rinnovato l’omaggio al loro santo patrono. Il Leonardi se ne intendeva di cura del corpo e dello Spirito ha sottolineato P. Davide Carbonaro parroco e rettore durante l’omelia. “Il Signore incrocia il cammino di quanti sono segnati dalla malattia e dalla sofferenza che accomuna tutti e si mostra non solo autore della loro guarigione fisica, ma  anche artefice della loro stessa salvezza”. Il Leonardi: “intuì questa forza guaritrice della presenza del Signore Gesù e nella preghiera indicò il frutto più alto del grido che il cuore umano può elevare al Dio della vita nelle stagioni della sua esistenza”. Così in questa Eucarestia, “torniamo a rendere grazie a Dio per averci concesso la vita santa del Leonardi, testimone fedele della misericordia salvifica del Signore”.

111-capitolo“Il Vangelo è un viaggio da percorrere in compagnia dello Spirito”. Con queste parole l’Arcivescovo di Lucca Italo Castellani ha salutato i religiosi dell’Ordine della Madre di Dio radunati nel Santuario di Maria SS. della Stella  a Migliano (LU) per celebrare il 111° Capitolo Generale. Seguire il Vangelo oggi è: “rispondere alla chiamata del carisma leonardino”. Gesù stesso “si preoccupa di tutte le resistenze che possiamo opporre alla sua Parola,  cosicché il discepolo non pone la sicurezza su se stesso o i propri beni ma in Dio”. C’è una “chiamata diretta al discepolato che propone l’imperativo: “Seguimi!”; tuttavia prosegue Mons. Castellani,  sono: “innumerevoli i se e i ma che possiamo opporre al Signore per sottrarci alle esigenze del Vangelo”. Tu comunque “annunzia il Regno!”. Questa parola: “ davanti agli scenari del mondo che cambia velocemente, deve avere la forza e la lungimiranza della profezia”. Al termine dell’omelia il Vescovo è grato alla storia dell’Ordine che in questi giorni: “si affaccia al discernimento ed invita a pensare lo spirito leonardino non come un masso granitico che pur conserva la verità, ma come una identità aperta che storicizza nel tempo il carisma”. Inoltre, invita i capitolari a pensare l’identità dell’istituto fondato da San Giovanni Leonardi come: “Un albero piantato nel fiume in attesa di mille primavere” e con il desiderio di porsi in ascolto dello Spirito che: “Parla attraverso i segni di speranza nella società e nell’umanità dove operiamo”. E conclude chiedendo ai religiosi OMD di: “ripartire dai luoghi fondativi non sotto il segno di una emotiva nostalgia del passato, ma nella piena e coraggiosa rivitalizzazione della identità leonardina”.  Al termine i padri sotto l’invocazione dello Spirito hanno cominciato i lavori capitolari. 


cardinal-okDurante il Concistoro ordinario pubblico di lunedì 20 giugno 2016, il Santo Padre Francesco ha elevato il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo a Presbitero concedendo alla diaconia di Santa Maria in Portico pro hac Vice il titolo presbiterale. In una lettera indirizzata al Cardinale Montezemolo il Parroco a nome della Comunità parrocchConcistoroiale, ha espresso la gratitudine a Papa Francesco e l’augurio al neo cardinale presbitero di sostenere il Santo Padre con il suo prezioso consiglio per il bene della Chiesa,, mentre chiede per tutti i devoti del santuario parrocchiale di Campitelli, raccolti in preghiera davanti alla veneranda icona di Santa Maria in Portico una speciale Benedizione.
Lunedì, 20 Giugno 2016 21:24

"Cristo il motivo per cui vivo"

111capitoloCon le riflessioni di P. Amedeo Ferrari ofm Cap., hanno avuto inizio le riflessioni per gli esercizi dei padri Capitolari dell'Ordine della Madre Dio riuniti a Fosciandora Lucca per il 111 Capitolo Generale. Con lo sguardo a San Giovanni Leonardi che pose a fondamento della sua istituzione la riforma, P. Amedeo ha proposto alcuni atteggiamenti per accostarsi a questi giorni di grazia.  Innanzitutto fare posto a Dio piu'  che alle umane convinzioni. Insomma, niente mezze misure, ma fare spazio all'irruzione della grazia senza, come direbbe San Giovanni Leonardi: "Porre ostacoli allo Spirito". Solo con questo atteggiamento di possibile ed evangelica conversione, "si potrà  ritrovare  la significatività  del Carisma nel nostro tempo". Ora perché  il carisma possa splendere, ha proseguito P. Amedeo, occorre partire da questa nostra realtà,  segnata da una sorta di "notte culturale e collettiva". Citando alcune suggestioni di San Giovanni Paolo II e Benedetto  XVI, ha ricordato  che in questo nostro tempo: "Dio brilla per la sua assenza". Ora questa "notte": " è nata nella Chiesa; la crisi è maturata dentro il cristianesimo". Questa notte è entrata anche nella vita consacrata creando spesso una "dicotomia tra dottrina e vita personale". Così  capita che: "per dire chi siamo occorre dire cosa facciamo". Pertanto è necessario  che sia lo Spirito Santo quella luce senza ostacoli di sorta, il quale: "illumina la nostra notte e non permette di restarci". Solo attraverso : "la  voce dello Spirito è possibile lasciar cadere le altre voci" che nei soliloqui dell'esistenza ci affascinano e spesso paralizzano. Lo Spirito dunque richiede come ai nostri fondatori di partire: "non dalla teologia, ma dalla vita". Spesso nelle nostre istituzioni: " le attività  apostoliche hanno preso il posto di Dio, ma se si desidera tornare al carisma di origine, occorre fare oggi una seconda scelta di Dio"; ed egli diventi, come avrebbe affermato San Giovanni  Leonardi : "il motivo per cui vivo".
 
Mercoledì, 08 Giugno 2016 11:03

Auguri a Padre SUSAI SEKAR per il suo Dottorato

p.-sekar-ok6 Guigno, in Nigeria, The University Of The Calavar, Port Harcourt Catholic Institute Of West Africa, Owerri, ha conseguito il Dottorato con il massimo dei voti il nostro caro Padre Susai Sekar omd. Titolo della Tesi, “THE FAITH OF BLESSED VIRGIN MARY IN LUMEN GENTIUM 63” A Model For The Order of the Mother of God.

Caro padre, Congratulazioni e auguri. Il tuo dottorato è onore per la nostra Chiesa e per il nostro Ordine e gioia per tutti i sacerdoti e confratelli.

In questi anni P. Sekar di origine Indiano, aiutava per le missione OMD in Nigeria per formare i seminaristi dell’Ordine della Madre di Dio anche ha datto il suo contributo insegnando come professore In the Seat Of Wisdom Seminary, The University Of The Calavar, Port Harcourt Catholic Institute Of West Africa, Owerri. 

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