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Questa sera, i pellegrini hanno inaugurato ufficialmente le celebrazioni per i 450 anni dalla fondazione dell'Ordine della Madre di Dio con una Celebrazione Eucaristica presso la Chiesa di s. Maria Corteorlandini. Il maestro dei novizi, Padre Rosario Piazzolla, ha presieduto l'evento, ricordando commosso e grato la storia e l'eredità spirituale dell'Ordine.
Durante l'omelia, Padre Rosario ha richiamato la memoria del Fondatore e dei primi compagni, insieme ai momenti salienti dei quattro secoli e mezzo di servizio dedicato alla comunità. In questo luogo originario, le voci che risuonano dalle antiche pietre si uniscono alle nostre oggi, invitandoci a essere come servi della parabola, fedeli e saggi, in grado di discernere ogni cosa insieme a Colui che ci ha chiamato. Si è sottolineata l'importanza della vocazione e della costanza, citando le parole di San Giovanni Leonardi che descriveva la nostra congregazione come una "PICCOLA BARCHETTA", simbolo della fragilità nel mondo e dell'importanza di perseverare nonostante le avversità. Inoltre, è stato enfatizzato il valore della fiducia e della fedeltà: "la significativa parabola dei talenti ci esorta a non fermarci, ma a impegnarci per condividere la gioia del padrone. La fedeltà assoluta è cruciale oggi come lo era ieri. Le costituzioni ci esortano a essere audaci per perseguire costantemente la beatitudine e la felicità".
Le celebrazioni proseguiranno il 1° settembre con le Lodi mattutine alle ore 8.45 presso la Chiesa s. Maria Corteorlandini, alle 12.30 la visita alla Casa del Santo a Diecimo, alle 17.30 la Solenne Celebrazione Eucaristica in Cattedrale, seguita alle 18.30 da una processione verso la Chiesa della Rosa, dove alle 19.00 si terrà la preghiera mariana e la benedizione.

Il Giubileo Leonardino, che celebra il 450° anniversario della fondazione dell'Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio da parte di San Giovanni Leonardi, è un evento di grazia per la comunità religiosa leonardina e per la città di Lucca.
Il Vescovo di Lucca e il Rettore Generale OMD, in un loro messaggio congiunto, hanno espresso profonda gratitudine per la "piccola barchetta" che, partendo dalle mura di Lucca, ha portato il messaggio di Cristo in varie parti del mondo. Essi hanno ricordato come l'Ordine sia stato offerto alla Vergine Maria, l’Assunta al cielo, vista come un modello di realizzazione e gioia attraverso la custodia e la pratica della Parola di Dio. L'anniversario diventa un invito a vivere secondo lo stile del Vangelo, imparando dalla scuola di Maria. Possiamo diventare strumenti per costruire una vita personale e comunitaria improntata alla pace, alla giustizia e alla cura di ogni individuo e dell'intero creato.
Le celebrazioni avranno il loro culmine nella città di Lucca, che con il suo ricco patrimonio storico e artistico, accoglierà religiosi e fedeli provenienti da tutta Italia.
Il programma del 1° settembre 2024 prevede momenti significativi di preghiera e riflessione: alle 17.30 la Solenne Celebrazione Eucaristica in Cattedrale, seguita alle 18.30 da una processione verso la Chiesa della Rosa, dove alle 19.00 si terrà la preghiera mariana e la benedizione.
Questi eventi offriranno un'opportunità per rinnovare la fede e rafforzare il legame con la tradizione leonardina, celebrando insieme un'eredità di fede e servizio che continua a ispirare.

 

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Con grande gioia ieri, 5 agosto, la Delegazione India e Indonesia, ha vissuto l'ordinazione presbiterale del diacono A. Rabel Edison. 

Nel messaggio che il Padre Generale ha inviato al novello presbitero, gli auguri e il sostegno di tutta la famiglia leonardina: 

Reverendo Padre A. Rabel Edison,

sono molto grato al Signore per il dono del tuo sacerdozio in questo giorno speciale dedicato a Maria Madre Dio nella memoria della costruzione della prima grande basilica a Lei intitolata. Maria ha un legame tutto speciale con i sacerdoti, perché scelgono di conformarsi a Cristo e in virtù del sigillo loro impresso dallo Spirito divengono più simili a Gesù, amore supremo del suo cuore. Inoltre anch’essi, come Lei, sono impegnati nella missione di proclamare, testimoniare e dare Cristo al mondo. Per questa identificazione sacramentale al Figlio di Dio e Figlio di Maria, ogni sacerdote può e deve sentirsi veramente figlio prediletto di questa altissima ed umilissima Madre.

Ti auguro di fare come il discepolo amato sotto la croce, di accogliere la Vergine Maria, che Cristo ti dona a titolo speciale come Madre e Maestra, nella tua propria casa. 

Accogli Maria nell’intimo della tua vita, nelle profondità del tuo essere, affidale senza riserve il tuo cuore. 

Fa che sia lei, la Vergine Maria, a rinnovare ogni giorno il tuo “Si” alla volontà del Padre; consentile di renderti pronto e apostolico, senza alcun indugio o paura nel servizio agli uomini e alle donne a te affidati. Apprendi da Maria a custodire la Parola per generarla al mondo. 

Chiedile di insegnarti ad offrire tutto te stesso unito al sacrificio di Cristo per la salvezza di tutti. Lei che è Madre di Misericordia ti doni cuore misericordioso per rigenerare nel perdono i figli peccatori. 

La Vergine Santissima ti custodisca in ogni tuo passo, il santo Fondatore, Giovanni Leonardi ti ottenga di avere sempre, innanzi agli occhi della mente e del cuore l’onore di Cristo, Crocifisso e Risorto, ardente di zelo per la santificazione delle anime. 

Il tuo ministero sacerdotale sia il Magnificat che elevi con Maria a Colui che per te e con te fa cose grandi!

Martedì, 13 Agosto 2024 22:08

Necrologio sig.ra Adalgisa Russo

L'Ordine della Madre di Dio esprime il proprio profondo cordoglio al Reverendissimo Padre Generale e alla sua famiglia per la dolorosa perdita della cara mamma Adalgisa.

In questo momento di grande tristezza, la famiglia leonardina è più che mai vicina con il cuore e con la preghiera, condividendo il peso del lutto che ha colpito la vostra famiglia. Preghiamo affinché il Signore, Padre misericordioso e fonte di ogni consolazione, accolga Adalgisa nel suo Regno e le conceda il riposo eterno tra i giusti.

Le esequie saranno celebrate presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù in Gallipoli, il 14 agosto alle ore 16.30

Nell'Anno Giubilare leonardino, la nostra Congregazione accoglie con entusiasmo la professione solenne dei voti che il chierico Alexander Cruz Cucunubà, ha emesso oggi, domenica 21 Luglio, nella Parrocchia Beato Miguel Rua affidata alla cura pastorale del nostro Ordine. Questa consacrazione rappresenta il carisma che da oltre quattro secoli dimostra la presenza di Dio nelle nostre vite e l'azione costante dello Spirito Santo nella Chiesa, rinnovando il nostro impegno a vivere la fede con dedizione e amore.
Il p. Generale si è reso presente alla celebrazione inviando il seguente messaggio:

Pax Christi,
carissimo Ch. Alexander Cruz Cucunubà, oggi, in questo solenne Anno Giubilare, la nostra famiglia religiosa accoglie con immensa gioia la professione solenne dei voti che tu hai poc’anzi emesso. Siamo grati a Dio che ci mostra nella tua perseveranza e impegno definitivo, la sua fedeltà al carisma consegnato 450 anni fa a San Giovanni Leonardi, nostro padre fondatore.
Avrai certamente siglato questo atto sull’altare, manifestando pubblicamente il desiderio di conformarti pienamente a Cristo Crocifisso e Risorto, sotto lo sguardo vigile e amoroso della Beata Vergine Maria, Nostra Celeste Patrona.
Questa conformazione a Cristo rendila sempre più evidente in un cuore semplice e umile, ma nel contempo coraggioso e intrepido come quello del buon pastore. Egli sia guida sicura e rassicurante dei tuoi passi, e ciò farà di te una manifestazione della sua presenza per gli uomini e le donne del nostro tempo.
Come ci ha chiesto il Santo Padre Francesco nel messaggio a noi indirizzato per il XV Centenario dell’Apparizione di S. Maria in Portico, sii promotore di riconciliazione e di pace a partire dalle comunità cui sarai assegnato. La comunione in Cristo e la cura dei fratelli abbiano il primo posto.
Chiedo a Maria di custodire il tuo cuore nell’ascolto incessante del Divino Maestro perché la riforma della vita caratterizzi ogni tuo giorno e ti consenta di dimorare sempre più nel Padre per mezzo di Cristo.
Il santo Fondatore ti ottenga docilità allo Spirito e perfetta obbedienza.

Sabato 20 Luglio, nella parrocchia Nuestra Señora de las Angustias in Colombia, affidata all'Ordine della Madre di Dio, per l'imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di S. E. Rev.ma Mons. Alejandro Díaz García, vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi di Bogotà, il Diacono John Jairo Pino Berdugo è stato ordinato Presbitero. Tutta la Famiglia Leonardina si unisce alla gioia del novello Presbitero e della Delegazione Cile - Colombia attraverso le parole che il p. Generale ha inviato a p. John Jairo:

Pax Christi,

Reverendo Padre John Jairo, giunge fino a me, oltrepassando i confini di spazio e tempo, l’eco delle parole consacratorie e il buon profumo del Crisma che ha consacrato le tue mani e l’intera tua persona per compiere i gesti di Cristo.

Mani provvide di grazia per innestare alla Vita vera quanti Dio chiama alla vita.

Mani stese a consacrare il Corpo e il Sangue di Cristo, identificandosi in quel corpo e sangue volontariamente offerti come cibo e bevanda di salvezza eterna.

Mani che uniscono in amore indissolubile quanti Dio chiama all’amore coniugale.

Mani materne per riconciliare coloro che si sono allontanati e ritornano alla Sorgente della vera pace e dell’amore fraterno.

Mani paterne e materne per soccorrere e consolare quanti sono affamati, assetati, affaticati e stanchi nel cammino della vita.

Mani che consegnano all’abbraccio eterno del Padre uomini e donne che si addormentano in Cristo.

Mani mosse dal cuore del Buon pastore che conduce al sicuro i figli dell’unico Padre verso pascoli erbosi, ad acque tranquille, al banchetto della vita eterna che Egli, Crocifisso e Risorto ha meritato e preparato per noi.

La Vergine del Portico ti protegga sotto il suo manto, il santo Fondatore, Giovanni Leonardi ti ottenga di avere sempre, innanzi agli occhi della mente e del cuore l’onore di Cristo, Crocifisso e Risorto, ardente di zelo per la santificazione delle anime.

Vivi l’amore che celebri e tutto andrà per il meglio!

Pubblichiamo di seguito i collegamenti agli ariticoli di varie testate giornalistiche che hanno riportato la notizia del XV centenario di Santa Maria in Portico.

 

Articoli in PDF:

In santamariainportico.it:

 

 

Mercoldì 17 luglio 2024, il Cardinale Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della C.E.I., ha celebrato la memoria romana di Santa Maria in Portico particolare protettrice della Città, nel 1500° anniversario dell’Apparizione al Papa san Giovanni I e a santa Galla. Insieme a numerosi confratelli e sacerdoti, hanno concelebrato con lui il sig. Cardinale Michael Louis Fitzgerald M.Afr., del Titolo di Santa Maria in Portico, l'Arcivescovo di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo, Mons. Davide Carbonaro O.M.D., Padre Antonio Piccolo, Rettore Generale dell'Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio e il Vicario Generale, Padre Luigi Murra O.M.D., che dal prossimo mese di settembre assumerà l'incarico di Parroco di Campitelli.

Al termine della Celebrazione Eucaristica il segretario generale, p. Rafael Andres Pereira Barbato O.M.D. ha dato lettura della lettera che il Santo Padre Francesco ha voluto rivolgere ai fedeli di Santa Maria in Portico in Campitelli e all'Ordine della Madre di Dio in occasione di questo importante anniversario.

 

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Mercoledì, 17 Luglio 2024 12:20

Padre Antonio Piccolo presiede la Supplica

Il Rettore Generale dei Chierici Regolari della Madre di Dio e Amministratore parrocchiale di Campitelli, P. Antonio Piccolo, alle ore 12:00 ha presieduto la Supplica a Santa Maria in Portico, Romanae Portus Securitatis, particolare protettrice della città di Roma nelle pubblice e private avversità.

La preghiera, in questo giorno solenne, ci ricorda che la celeste apparizione dell'immagine della Vergine Maria è segno di sicura speranza, segno che è "apparsa in Cristo la grazia di Dio apportatirice di salvezza".

Maria, Madre della Chiesa, faccia di noi un popolo santo e devoto. 

 

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Durante i primi dei Vespri che inaugurano la solennità di Santa Maria in Portico nel 1500° anniversario dall’apparizione,  martedì 16 luglio si è rinnovato l’antico rito dell’ostensione dell’icona di Santa Maria in Portico. Dopo l’antica orazione che ricorda come l’immagine della Madre di Dio è stata “in questo luogo” esaltata dagli Angeli, il Rettore Generale dell'Ordinde dei Chierici Regolari della Madre di Dio, P. Antonio Piccolo ha aperto le quattrocentesche porticine che custodiscono l’icona, rendendola manifesta ai fedeli al suono festante delle campane e dell’organo. Di seguito il canto dei Vespri presieduti da S. E. Mons. Davide Carbonaro, Arcivescovo Metropolita di Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo, già parroco di Santa Maria in Portico, e animati dalla Cappella musicale di Campitelli diretta dal M° Vincenzo Di Betta.
Durante la riflessione Mons. Carbonaro ha ricordato 
la gratitudine che dobbiamo alla Madre di Dio, per la predilezione che ha per la Chiesa e per questa nostra città di Roma.

La presenza di Maria ci è significata da una piccola icona, quasi una carezza calda e materna. Fra Mariano da Firenze già nel 1517 definiva questa icona ‘Pietra di Zaffiro nella quale si vede miracolosamente impressa l’immagine della Vergine e di Gesù bambino’. Da secoli il Popolo romano viene qui per scaldarsi al cuore, al focolare della Madre invocando con fede "Santa Maria in Portico, Porto della Romana Sicurezza".

Da Gerusalemme, con Maria, nel cenacolo, a Roma nella casa di Galla, ancora oggi si perpetua il dono della presenza della Madre di Dio, degli Apostoli e della carità di Cristo.

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